se
l’accollo di mutuo fondiario sia cumulativo
Un imprenditore edile
contrae un mutuo fondiario iscrivendo ipoteca sul suolo sul quale realizzerà un
fabbricato.
Successivamente alla realizzazione
del fabbricato procederà al frazionamento del mutuo.
In caso di successivo futuro
accollo del mutuo da parte degli acquirenti dei singoli immobili sarà liberato
dalla obbligazione originaria?
Not. Pier Luigi Fausti, risposta
Nel mutuo non-fondiario
l'accollo è cumulativo salva liberazione della banca.
Nel mutuo fondiario se ne
discuteva, ma senza eccessivo interesse, in quanto una vecchia norma disponeva
che a seguito della "notificazione" del subentro nella proprietà,
l'istituto avrebbe potuto procedere contro l'acquirente nel modo stesso in cui
avrebbe proceduto contro l'originario debitore: non era risolutiva della
questione ma, di fatto, l'azione veniva esercitata nei confronti dell'attuale
proprietario.
Oggi questa norma non c'è
più e la discussione si riapre.
Alcuni ricavano dal diritto
del terzo acquirente di ottenere la suddivisione del finanziamento ed il
frazionamento dell'ipoteca (art. 39, T.U.L.B.) l'intento del legislatore di
dare rilevanza esterna all'accollo.